FOC, I DATI FABI SULLA STAMPA CON LE DICHIARAZIONI DI SILEONI

Banche: FABI, in nuovo contratto colmare divari per giovani Grazie a fondo sindacati-Abi assunti 2500 nel 2018 (ANSA) – ROMA, 12 OTT – “I giovani saranno centrali nella trattativa per il nuovo Contratto nazionale di lavoro che partira’ all’inizio del 2019: chiederemo aumenti di stipendio per tutti e soprattutto per i nuovi entrati, con l’obiettivo di colmare gli attuali divari” lo afferma il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni sottolineando come grazie al Fondo per l’occupazione (Foc), interamente finanziato dai lavoratori e istituito nel 2012 dalla FABI con gli altri sindacati e l’Abi, nei primi mesi di quest’anno sono stati creati 2.486 nuovi “posti”: circa 300 al mese, 10 al giorno. Il totale delle assunzioni di under 32, rileva la FABI, sale quindi 20.141, alla fine del 2017 il saldo era di 17.655: in nove mesi, dunque, si registra un incremento del 14%. “Mentre in Europa, durante gli anni peggiori della crisi, sono stati persi 328.000 posti di lavoro e quasi tutti con licenziamenti, in Italia, grazie alla responsabilita’ dei sindacati, e’ stata creata nuova occupazione per i giovani, favorendo un importante ricambio generazionale. Oltre 20.000 nuovi posti, a fronte di 40.000 esuberi solo con prepensionamenti e pensionamenti volontari” aggiunge Sileoni.(ANSA)

BANCHE: FABI, IN 9 MESI 2.486 NUOVI POSTI LAVORO, 10 OGNI GIORNO Roma, 12 ott. (AdnKronos) – C’è lavoro per i giovani in banca: nel corso dei primi mesi del 2018 sono stati assunti quasi 2.500 ‘ragazzi’. Grazie al Fondo per l’occupazione (Foc), interamente finanziato dai lavoratori e istituito nel 2012 dalla FABI con gli altri sindacati e l’Abi, nei primi mesi di quest’anno sono stati creati 2.486 nuovi posti: circa 300 al mese, 10 al giorno. Il totale delle assunzioni di under 32 sale quindi 20.141, alla fine del 2017 il saldo era di 17.655: in nove mesi, dunque, si registra un incremento del 14%. E’ quanto calcola il sindacato guidato da Lando Maria Sileoni. Circa il 57% delle assunzioni complessive, ricorda ancora la FABI, ha riguardato personale femminile e il 43% il personale maschile. Il totale del personale bancario, tra contratto Abi e contratto Bcc, è di circa 330.000 lavoratori. (segue) (Mat/AdnKronos)

(AdnKronos) – “Mentre in Europa, durante gli anni peggiori della crisi, sono stati persi 328.000 posti di lavoro e quasi tutti con licenziamenti, in Italia, grazie alla responsabilità dei sindacati, è stata creata nuova occupazione per i giovani, favorendo un importante ricambio generazionale. Oltre 20.000 nuovi posti, a fronte di 40.000 esuberi solo con prepensionamenti e pensionamenti volontari. I giovani saranno centrali nella trattativa per il nuovo Contratto nazionale di lavoro che partirà all’inizio del 2019: chiederemo aumenti di stipendio per tutti e soprattutto per i nuovi entrati, con l’obiettivo di colmare gli attuali divari”, commenta il segretario generale della FABI, Sileoni. Il Fondo per l’occupazione, ricorda il sindacato, nasce col contratto nazionale del 2012, poi è stato riconfermato e potenziato nel 2015. Nei primi 5 anni c’è stato un impegno di spesa di 135 milioni, poi sono rimasti a disposizione altri 140 milioni. Il Foc viene finanziato interamente dalle lavoratrici e dai lavoratori bancari, dai manager di banca, anche dai dirigenti più apicali. A gennaio, ricorda ancora il sindacato, è stato firmato un accordo fra Abi e FABI con gli altri sindacati del credito che ha cinque obiettivi: assicurare un sostegno economico ai lavoratori bancari che perdono il posto di lavoro; istituire un sistema che incroci domanda e offerta di lavoro per i bancari che perdono il posto; pagare, attraverso il Foc, a chi accetta il part time in prossimità della pensione, il 25% della retribuzione persa e pagare la contribuzione previdenziale, attraverso il Fondo di solidarietà, in cambio di assunzioni di giovani (solidarietà espansiva); finanziare la formazione nelle situazioni di riqualificazione e riconversione a causa di eccedenze di personale. (Mat/AdnKronos)

Banche: FABI, assunti 10 giovani al giorno nel 2018 = (AGI) – Roma, 12 ott. – C’e’ lavoro per i giovani in banca: nel corso dei primi mesi del 2018 sono stati assunti quasi 2.500 ‘ragazzi’. Grazie al Fondo per l’occupazione (Foc), interamente finanziato dai lavoratori e istituito nel 2012 dalla FABI con gli altri sindacati e l’Abi – spiega una nota – nei primi mesi di quest’anno sono stati creati 2.486 nuovi posti: circa 300 al mese, 10 al giorno. Il totale delle assunzioni di under 32 sale quindi 20.141, alla fine del 2017 il saldo era di 17.655: in nove mesi, dunque, si registra un incremento del 14%. “Mentre in Europa, durante gli anni peggiori della crisi, sono stati persi 328.000 posti di lavoro e quasi tutti con licenziamenti – ha spiegato il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni – in Italia, grazie alla responsabilita’ dei sindacati, e’ stata creata nuova occupazione per i giovani, favorendo un importante ricambio generazionale. Oltre 20.000 nuovi posti, a fronte di 40.000 esuberi solo con prepensionamenti e pensionamenti volontari. I giovani saranno centrali nella trattativa per il nuovo Contratto nazionale di lavoro che partira’ all’inizio del 2019: chiederemo aumenti di stipendio per tutti e soprattutto per i nuovi entrati, con l’obiettivo di colmare gli attuali divari”. Il Foc continua dunque a funzionare perfettamente. Dopo i 17.655 giovani assunti tra il 2012 e il 2017, la tendenza positiva e’ proseguita tra gennaio e settembre di quest’anno: 2.486 nuovi contratti (circa 300 al mese e 10 al giorno) che portano il saldo complessivo a quota 20.141 con un incremento del 14%. Circa il 57% delle assunzioni complessive ha riguardato personale femminile e il 43% il personale maschile. Il totale del personale bancario, tra contratto Abi e contratto Bcc, e’ di circa 330.000 lavoratori. (AGI)

Banche: FABI, assunti 10 giovani al giorno nel 2018 (2)= (AGI) – Roma, 12 ott. – Il Fondo per l’occupazione nasce col contratto nazionale del 2012, poi e’ stato riconfermato e potenziato nel 2015. Nei primi 5 anni c’e’ stato un impegno di spesa di 135 milioni, poi sono rimasti a disposizione altri 140 milioni. Il Foc viene finanziato interamente dalle lavoratrici e dai lavoratori bancari, dai manager di banca, anche dai dirigenti piu’ apicali. A gennaio 2018 e’ stato firmato un accordo fra Abi e FABI con gli altri sindacati del credito che ha cinque obiettivi: assicurare un sostegno economico ai lavoratori bancari che perdono il posto di lavoro; istituire un sistema che incroci domanda e offerta di lavoro per i bancari che perdono il posto; pagare, attraverso il Foc, a chi accetta il part time in prossimita’ della pensione, il 25% della retribuzione persa e pagare la contribuzione previdenziale, attraverso il Fondo di solidarieta’, in cambio di assunzioni di giovani (solidarieta’ espansiva); finanziare la formazione nelle situazioni di riqualificazione e riconversione a causa di eccedenze di personale. (AGI)