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SILEONI A RADIO RAI 1: «ACCORDO NELLA NOTTE ABI-SACE GRAZIE A NOSTRO PRESSING»

di Redazione

Il segretario generale Fabi in diretta alla trasmissione Cento città: «Da domani 25.000 euro sui conti correnti»

«C’è stato un ritardo pubblico clamoroso. Fino allo scorso venerdì le banche navigavano a vista: mancava l’ok della Commissione europea, poi sono state raggiunte due importanti convenzioni con le due società che garantiscono alle banche i prestiti, ossia il Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e la Sace. La convenzione tra Sace e Abi è stata firmata stanotte anche grazie a noi e al nostro pressing». Lo ha dichiarato questa mattina, durante la trasmissione Cento città su Radio Rai1, il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, parlando dell’applicazione del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020 che ha introdotto garanzie pubbliche per i prestiti garantiti dallo Stato alle imprese e alle partite Iva. Sileoni ha poi spiegato come funziona la macchina operativa in banca che si è messa in moto questa mattina: «Le garanzie dello Stato sui prestiti entro 25mila euro è al 100%. La documentazione è assolutamente semplice e limitata: documento di identità, firma del contratto, autocertificazione dei ricavi e modulo di adesione al registro delle piccole e medie imprese. Per gli importi più bassi, già da domani potrebbero arrivare i primi soldi sui conti correnti, per quelli più alti sono necessari 15 giorni circa. Si può procedere alla richiesta del prestito anche solo utilizzando i servizi on line, oppure fissando un appuntamento telefonico».

Quale sarà il settore bancario nel futuro, superata l’emergenza Coronavirus? «Non prevediamo grandi cambiamenti: al momento – ha spiegato Sileoni – il 50% del personale bancario lavora in smart-working, ma dopo questa esperienza sarà difficile che ci siano molte richieste per questa tipologia di lavoro. La mancanza di una corretta educazione finanziaria e l’introduzione delle nuove tecnologie richiedono ancora notevole impegno e strada da fare: molte persone non sono ancora in grado di utilizzare lo strumento tecnologico».

Roma, 20 aprile 2020

Banche:Sileoni (Fabi) ritardo pubblico clamoroso su prestiti (ANSA) – ROMA, 20 APR – “C’e’ stato un ritardo pubblico clamoroso. Fino allo scorso venerdi’ le banche navigavano a vista: mancava l’ok della Commissione europea, poi sono state raggiunte due importanti convenzioni con le due societa’ che garantiscono alle banche i prestiti, ossia il Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e la Sace”. Lo ha dichiarato questa mattina, durante la trasmissione Cento citta’ su Radio Rai1, il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni in merito alle garanzie sui prestiti previsti dal decreto del governo di inizio aprile. “La convenzione tra Sace e Abi e’ stata firmata stanotte anche grazie a noi e al nostro pressing” ha aggiunto. DOA 20-APR-20 12:33 NNNN

Dl imprese: Fabi, ritardo pubblico clamoroso su prestiti = (AGI) – Roma, 20 apr. – “C’e’ stato un ritardo pubblico clamoroso. Fino allo scorso venerdi’ le banche navigavano a vista: mancava l’ok della Commissione europea, poi sono state raggiunte due importanti convenzioni con le due societa’ che garantiscono alle banche i prestiti, ossia il Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e la Sace. La convenzione tra Sace e Abi e’ stata firmata stanotte anche grazie a noi e al nostro pressing”. Lo ha dichiarato questa mattina, durante la trasmissione Cento citta’ su Radio Rai1, il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, parlando dell’applicazione del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020 che ha introdotto garanzie pubbliche per i prestiti garantiti dallo Stato alle imprese e alle partite Iva. (AGI)Ila (Segue) 201240 APR 20 NNNN

Dl imprese: Fabi, ritardo pubblico clamoroso su prestiti (2)= (AGI) – Roma, 20 apr. – Sileoni ha poi spiegato come funziona la macchina operativa in banca che si e’ messa in moto questa mattina: “Le garanzie dello Stato sui prestiti entro 25mila euro e’ al 100%. La documentazione e’ assolutamente semplice e limitata: documento di identita’, firma del contratto, autocertificazione dei ricavi e modulo di adesione al registro delle piccole e medie imprese. Per gli importi piu’ bassi, gia’ da domani potrebbero arrivare i primi soldi sui conti correnti, per quelli piu’ alti sono necessari 15 giorni circa. Si puo’ procedere alla richiesta del prestito anche solo utilizzando i servizi on line, oppure fissando un appuntamento telefonico”. (AGI)Ila 201240 APR 20 NNNN

Banche, Sileoni (Fabi): Accordo Abi-Sace frutto nostro pressing Milano, 20 apr. (LaPresse) – “C’è stato un ritardo pubblico clamoroso. Fino allo scorso venerdì le Banche navigavano a vista: mancava l’ok della Commissione europea, poi sono state raggiunte due importanti convenzioni con le due società che garantiscono alle Banche i prestiti, ossia il Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e la Sace. La convenzione tra Sace e Abi è stata firmata stanotte anche grazie a noi e al nostro pressing”. Lo ha dichiarato questa mattina, durante la trasmissione Cento città su Radio Rai1, il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, parlando dell’applicazione del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020 che ha introdotto garanzie pubbliche per i prestiti garantiti dallo Stato alle imprese e alle partite Iva. Sileoni ha poi spiegato come funziona la macchina operativa in banca che si è messa in moto questa mattina: “Le garanzie dello Stato sui prestiti entro 25mila euro è al 100%. La documentazione è assolutamente semplice e limitata: documento di identità, firma del contratto, autocertificazione dei ricavi e modulo di adesione al registro delle piccole e medie imprese. Per gli importi più bassi, già da domani potrebbero arrivare i primi soldi sui conti correnti, per quelli più alti sono necessari 15 giorni circa. Si può procedere alla richiesta del prestito anche solo utilizzando i servizi on line, oppure fissando un appuntamento telefonico”. ECO NG01 taw 201709 APR 20​

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