COMUNICATO STAMPA
ASSEMBLEA BPM, SILEONI (FABI) RISPONDE A LONARDI:
“IL PRESTIGIO DELLA BPM È SOLO MERITO DEI LAVORATORI. AL NUOVO PRESIDENTE CHIEDEREMO MANTENIMENTO DELLA BPM SPA AUTONOMA PER ALMENO TRE ANNI”
“Le lavoratrici e i lavoratori hanno il merito di aver portato la Bpm a essere una delle eccellenze del settore bancario, la più ambita, la più corteggiata e, a, tal proposito, sarà compito della FABI e delle altre organizzazioni sindacali vigilare affinché nella prossima fusione col Banco Popolare non ci siano politiche aggressive e invasive nei confronti dei costi di tutto il personale e anche di tutto il gruppo dirigente della stessa Bpm. Agiremo in modo tale che la storia della Bpm, scritta dalle lavoratrici e dai lavoratori dell’istituto, sia valorizzata”.
Lo dichiara Lando Maria Sileoni, Segretario generale della FABI, sindacato di maggioranza dei bancari, alla vigilia dell’assemblea dei soci del Gruppo Bpm, che si svolgerà domani e che sarà chiamata a rinnovare Consiglio di Sorveglianza dell’istituto.
“Se fosse dipeso solo dalla conflittualità invasiva e arrogante di alcuni membri del Consiglio di sorveglianza, ora la stessa Bpm non avrebbe alcun prestigio. Lonardi è una persona leale, che, però, non può giocare sulla pelle dei dipendenti dell’istituto. Chiediamo pertanto di appoggiare la lista n.2, che candida alla presidenza del Consiglio di sorveglianza Nicola Rossi. Al nuovo presidente chiederemo il mantenimento della Bpm spa autonoma per almeno per tre anni”.
