LE BANCHE INTERVENGANO NELLA RICOSTRUZIONE DEL DOPO-TERREMOTO

COMUNICATO STAMPA DEL SEGRETARIO GENERALE FABI

LANDO MARIA SILEONI

“Se i grandi gruppi bancari e gli istituti di credito locali e regionali prendessero l’iniziativa di finanziare la ricostruzione di monumenti ed edifici di valore artistico e storico o contribuissero, insieme allo stato, al ripristino di ospedali e servizi pubblici devastati dal recente terremoto, compirebbero un gesto di grande attenzione e sensibilità.

Otterrebbero, anche come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove le banche quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della società civile.

Le banche riceverebbero la fiducia incondizionata dei clienti e, considerando la crisi che sta colpendo anche il sistema bancario, sarebbe sufficiente diminuire le sponsorizzazioni verso le squadre di calcio professionistiche o quegli eventi che nascondono, spesso, interessi di personaggi legati ad ambienti politici e di partito.

I lavoratori bancari, invece, come sempre hanno fatto in eventi tragici che hanno colpito il paese, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione.

Sono allo studio iniziative unitarie delle Organizzazioni Sindacali per concretizzare al più presto il sostegno economico della categoria.”

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(Di seguito, tutte le agenzie stampa che hanno ripreso il comunicato)

Terremoto: Sileoni (Fabi), banche intervengano nella ricostruzione 

(ASCA) – Roma, 25 mag – ‘Se i grandi gruppi bancari e gli istituti di credito locali e regionali prendessero l’iniziativa di finanziare la ricostruzione di monumenti ed edifici di valore artistico e storico o contribuissero, insieme allo Stato, al ripristino di ospedali e servizi pubblici devastati dal recente terremoto, compirebbero un gesto di grande attenzione e sensibilita”, cosi’ Lando Maria Sileoni, Segretario Generale della Fabi, il maggiore sindacato del credito.
‘In questo modo le banche otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della societa’ civile. I lavoratori bancari, invece, come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici che hanno colpito il paese, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione. Sono allo studio iniziative unitarie delle Organizzazioni Sindacali per concretizzare al piu’ presto il sostegno economico della categoria’, conclude Sileoni.

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TERREMOTO: FABI, LE BANCHE INTERVENGANO NELLA RICOSTRUZIONE =

(AGI) – Roma, 25 mag. – “Se i grandi gruppi bancari e gli istituti di credito locali e regionali prendessero l’iniziativa di finanziare la ricostruzione di monumenti ed edifici di valore artistico e storico o contribuissero, insieme allo Stato, al ripristino di ospedali e servizi pubblici devastati dal recente terremoto, compirebbero un gesto di grande attenzione e sensibilita’”.

Lo dichiara Lando Maria Sileoni, Segretario Generale della Fabi, il maggiore sindacato del credito. (AGI)

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TERREMOTO: FABI, LE BANCHE INTERVENGANO NELLA RICOSTRUZIONE (2)=

(AGI) – Roma, 25 mag. – “In questo modo le banche otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della societa’ civile”. “Le banche, inoltre, riceverebbero la fiducia incondizionata dei clienti. Considerando la crisi che sta colpendo anche il sistema bancario, per fare cio’ sarebbe sufficiente diminuire le sponsorizzazioni verso le squadre di calcio professionistiche o quegli eventi che nascondono, spesso, interessi di personaggi legati ad ambienti politici e di partito”.
“I lavoratori bancari, invece, come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici che hanno colpito il paese, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione. Sono allo studio iniziative unitarie delle Organizzazioni Sindacali per concretizzare al piu’ presto il sostegno economico della categoria”. (AGI)

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Terremoto: Fabi, banche intervengano per ricostruzione in Emilia

(ADNKRONOS) 25 maggio 2012 – ore 13.32  Roma, 25 mag. (Adnkronos) – “Se i grandi gruppi bancari e gli istituti di credito locali e regionali prendessero l’iniziativa di finanziare la ricostruzione di monumenti ed edifici di valore artistico e storico devastati dal terremoto compirebbero un gesto di grande attenzione e sensibilita’”. Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, aggiungendo che le banche dovrebbero “contribuire, insieme allo Stato, al ripristino di ospedali e servizi pubblici”. Secondo Sileoni, le banche “otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della societa’ civile”. Il segretario rileva che per contribuire alla ricostruzione, alle banche “sarebbe sufficiente diminuire le sponsorizzazioni verso le squadre di calcio professionistiche o quegli eventi che nascondono, spesso, interessi di personaggi legati ad ambienti politici e di partito”. “I lavoratori bancari, invece, – continua Sileoni – come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione. Sono allo studio iniziative unitarie delle Organizzazioni Sindacali per concretizzare al piu’ presto il sostegno economico della categoria” conclude.

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Terremoto: Fabi, banche intervengano per ricostruzione in Emilia 

(Adnkronos da Repubblica.it) Roma, 25 mag. (Adnkronos) – “Se i grandi gruppi bancari e gli istituti di credito locali e regionali prendessero l’iniziativa di finanziare la ricostruzione di monumenti ed edifici di valore artistico e storico devastati dal terremoto compirebbero un gesto di grande attenzione e sensibilita’”. Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, aggiungendo che le banche dovrebbero “contribuire, insieme allo Stato, al ripristino di ospedali e servizi pubblici”. Secondo Sileoni, le banche “otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della societa’ civile”. Il segretario rileva che per contribuire alla ricostruzione, alle banche “sarebbe sufficiente diminuire le sponsorizzazioni verso le squadre di calcio professionistiche o quegli eventi che nascondono, spesso, interessi di personaggi legati ad ambienti politici e di partito”. “I lavoratori bancari, invece, – continua Sileoni – come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione. Sono allo studio iniziative unitarie delle Organizzazioni Sindacali per concretizzare al piu’ presto il sostegno economico della categoria” conclude. (25 maggio 2012 ore 13.32)

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SISMA EMILIA: FABI; BANCHE SI ATTIVINO, MENO SOLDI AL CALCIO – DA SINDACATI SETTORE ALLO STUDIO INIZIATIVE SOSTEGNO LAVORATORI 

(ANSA) – ROMA, 25 MAG – Il segretario generale del sindacato bancario Fabi Lando Sileoni chiede alle banche di attivarsi per finanziare la ricostruzione “di monumenti ed edifici di valore artistico e storico” colpiti dal Sisma in Emilia recuperando fondi dalle “sponsorizzazioni verso le squadre di calcio professionistiche o quegli eventi che nascondono, spesso, interessi di personaggi legati ad ambienti politici e di partito”.

Sileoni rileva come “in questo modo le banche otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della società civile”.”I lavoratori bancari – ricorda – come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici che hanno colpito il paese, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione. Sono allo studio iniziative unitarie delle organizzazioni sindacali per concretizzare al più presto il sostegno economico della categoria”. (ANSA).

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Sisma in Emilia, Fabi: “Meno soldi al calcio, banche li diano ai terremotati”

(BLITZQUOTIDIANO.it) 25 maggio 2012 14:18  ROMA – Il segretario generale del sindacato bancario Fabi Lando Sileoni chiede alle banche di attivarsi per finanziare la ricostruzione ”di monumenti ed edifici di valore artistico e storico” colpiti dal Sisma in Emilia recuperando fondi dalle ”sponsorizzazioni verso le squadre di calcio professionistiche o quegli eventi che nascondono, spesso, interessi di personaggi legati ad ambienti politici e di partito”. Sileoni rileva come ”in questo modo le banche otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della societa’ civile”. ”I lavoratori bancari – ricorda – come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici che hanno colpito il paese, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione. Sono allo studio iniziative unitarie delle organizzazioni sindacali per concretizzare al piu’ presto il sostegno economico della categoria”.

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Terremoto: Sileoni (Fabi), banche intervengano nella ricostruzione

(ASCA via YAHOO.com) 25 05 2012  ASCA – ven 25 mag 2012 (ASCA) – Roma, 25 mag – ”Se i grandi gruppi bancari e gli istituti di credito locali e regionali prendessero l’iniziativa di finanziare la ricostruzione di monumenti ed edifici di valore artistico e storico o contribuissero, insieme allo Stato, al ripristino di ospedali e servizi pubblici devastati dal recente terremoto, compirebbero un gesto di grande attenzione e sensibilita”’, cosi’ Lando Maria Sileoni, Segretario Generale della Fabi, il maggiore sindacato del credito. ”In questo modo le banche otterrebbero anche, come ritorno di immagine, il consenso sociale delle popolazioni e dei territori dove esse quotidianamente operano, dimostrando di essere parte attiva della societa’ civile. I lavoratori bancari, invece, come sempre hanno fatto in occasione di eventi tragici che hanno colpito il paese, contribuiranno volontariamente alla ricostruzione.

Sono allo studio iniziative unitarie delle Organizzazioni Sindacali per concretizzare al piu’ presto il sostegno economico della categoria”, conclude Sileoni.