Sul Messaggero le dichiarazioni del Segretario Generale FABI, Lando Maria Sileoni, dopo il via libera delle organizzazioni sindacali alla piattaforma per il rinnovo del Ccnl. Ora la parola alle assemblee.
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Ieri è stata approvata dalle organizzazioni sindacali la piattaforma unitaria con le richieste per il rinnovo del contratto di lavoro dei bancari. Ora la parola passa ai lavoratori con le assemblee. “La piattaforma poggia su tre pilastri. C’è la parte economica, anzitutto: chiediamo 200 euro di aumenti medi mensili per lavoratore, perché le banche sono in buona salute e sono tornate a fare utili. La parte normativa mira a difendere l’area contrattuale e a mettere la parola fine alle esternalizzazioni. E poi la parte sociale: questo deve essere un contratto non solo a difesa dei lavoratori, ma anche del risparmio e della clientela” ha detto al Messaggero in edicola oggi il Segretario Generale della FABI, Lando Maria Sileoni.
