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SILEONI IN DIRETTA SU CANALE 5: «BONUS DA 200 EURO INSUFFICIENTE»

di Redazione

Ospite della trasmissione Mattino Cinque, il segretario generale della Fabi ha parlato degli effetti dell’inflazione sulle famiglie italiane e sul potere d’acquisto “aggredito” dall’aumento dei prezzi

 

Banche: Sileoni, commissione indaga su pressioni commerciali Segretario Fabi, il 17 saro’ in audizione (ANSA) – ROMA, 05 MAG – “Il prossimo 17 maggio saro’ ascoltato dalla Commissione parlamentare sulle banche che dara’ il via, in quell’occasione, all’inchiesta sulle indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici dei gruppi bancari sulle lavoratrici e sui lavoratori per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi alla loro clientela”. Lo ha annunciato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Le banche italiane – ha aggiunto – si stanno trasformando in negozi finanziari dove si fa meno credito, ma si vendono molto i prodotti finanziari e assicurativi. E’ giusto che gli italiani sappiano che le banche si stanno trasformando e la classe politica non potra’ assistere senza intervenire”. “Nei prossimi mesi le banche italiane daranno sempre meno prestiti a famiglie e imprese. Ho l’impressione, se non la certezza, che il settore cerchera’ sempre di piu’ di chiudere i rubinetti del credito. Questo accadra’ perche’ la Banca centrale europea, che vigila sui principali gruppi bancari del nostro Paese e in Europa, sta da tempo attuando una politica volta a convincere le banche a dare meno finanziamenti alla clientela per evitare di appesantire con troppe sofferenze i bilanci bancari” rileva. (ANSA). DOA 05-MAG-22 16:00 NNNN

BANCHE: FABI, 17 MAGGIO DA COMMISSIONE PARLAMENTO VIA A INCHIESTA PRESSIONI COMMERCIALI = Roma, 5 mag. (Adnkronos) – “Il prossimo 17 maggio sarò ascoltato dalla Commissione parlamentare sulle banche che darà il via, in quell’occasione, all’inchiesta sulle indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici dei gruppi bancari sulle lavoratrici e sui lavoratori per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi alla loro clientela. Le banche italiane si stanno trasformando in negozi finanziari dove si fa meno credito, ma si vendono molto i prodotti finanziari e assicurativi. È giusto che gli italiani sappiano che le banche si stanno trasformando e la classe politica non potrà assistere senza intervenire”. Lo ha annunciato il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Nei prossimi mesi le banche italiane daranno sempre meno prestiti a famiglie e imprese. Ho l’impressione, se non la certezza, che il settore cercherà sempre di più di chiudere i rubinetti del credito. Questo accadrà perché la Banca centrale europea, che vigila sui principali gruppi bancari del nostro Paese e in Europa, sta da tempo attuando una politica volta a convincere le banche a dare meno finanziamenti alla clientela per evitare di appesantire con troppe sofferenze i bilanci bancari» aggiunge il segretario generale della Fabi. (Tes/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 05-MAG-22 12:33

GOVERNO: FABI, BONUS 200 EURO ESTREMAMENTE LIMITATO, COPRE SOLO 10% MAGGIORI COSTI = Roma, 5 mag. (Adnkronos) – Il bonus da 200 euro, deciso dal governo per aiutare chi è in difficoltà in questo periodo “è estremamente limitato: coprirà solo il 10% della maggiore spesa a carico delle famiglie italiane”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Con l’inflazione che cresce e già oscilla tra il 6,5% e il 7%, per le famiglie italiane ci sarà un incremento della spesa medio di circa 1.950 euro l’anno, quindi vuol dire che i 200 euro rappresentano soltanto un decimo dei maggiori costi a carico degli italiani. Il bonus, che costa allo Stato circa 6 miliardi di euro sarà automatico per lavoratori e dipendenti, che lo riceveranno, probabilmente entro giugno, direttamente in busta paga o con l’assegno Inps, senza fare alcuna domanda; mentre non è chiaro ancora il meccanismo per gli autonomi, anche perché il provvedimento non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale” aggiungei. (Tes/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 05-MAG-22 12:45

Dl aiuti: Sileoni (Fabi), bonus 200 euro estremamente limitato = (AGI) – Roma, 5 mag. – “Il bonus da 200 euro, deciso dal governo per aiutare chi e’ in difficolta’ in questo periodo coprira’ solo il 10% della maggiore spesa a carico delle famiglie italiane, e’ estremamente limitato”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Con l’inflazione che cresce e gia’ oscilla tra il 6,5% e il 7%, per le famiglie italiane ci sara’ un incremento della spesa medio di circa 1.950 euro l’anno, quindi vuol dire che i 200 euro rappresentano soltanto un decimo dei maggiori costi a carico degli italiani. Il bonus, che costa allo Stato circa 6 miliardi di euro sara’ automatico per lavoratori e dipendenti, che lo riceveranno, probabilmente entro giugno, direttamente in busta paga o con l’assegno Inps, senza fare alcuna domanda; mentre non e’ chiaro ancora il meccanismo per gli autonomi, anche perche’ il provvedimento non e’ ancora stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale” aggiunge il segretario generale della Fabi.(AGI)Pit 051144 MAG 22 NNNN​

Banche: Sileoni,17/5 si avvia inchiesta su pressioni commerciali = (AGI) – Roma, 5 mag. – “Il prossimo 17 maggio saro’ ascoltato dalla Commissione parlamentare sulle banche che dara’ il via, in quell’occasione, all’inchiesta sulle indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici dei gruppi bancari sulle lavoratrici e sui lavoratori per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi alla loro clientela. Le banche italiane si stanno trasformando in negozi finanziari dove si fa meno credito, ma si vendono molto i prodotti finanziari e assicurativi. E’ giusto che gli italiani sappiano che le banche si stanno trasformando e la classe politica non potra’ assistere senza intervenire”. Lo ha annunciato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Nei prossimi mesi le banche italiane daranno sempre meno prestiti a famiglie e imprese. Ho l’impressione, se non la certezza, che il settore cerchera’ sempre di piu’ di chiudere i rubinetti del credito. Questo accadra’ perche’ la Banca centrale europea, che vigila sui principali gruppi bancari del nostro Paese e in Europa, sta da tempo attuando una politica volta a convincere le banche a dare meno finanziamenti alla clientela per evitare di appesantire con troppe sofferenze i bilanci bancari”aggiunge il segretario generale della Fabi.(AGI)Pit 051145 MAG 22 NNNN

BANCHE, SILEONI (FABI): 17/5 COMMISSIONE PARLAMENTARE AVVIA INCHIESTA PRESSIONI COMMERCIALI (9Colonne) Roma, 5 mag –“Il prossimo 17 maggio sarò ascoltato dalla Commissione parlamentare sulle BANCHE che darà il via, in quell’occasione, all’inchiesta sulle indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici dei gruppi bancari sulle lavoratrici e sui lavoratori per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi alla loro clientela. Le BANCHE italiane si stanno trasformando in negozi finanziari dove si fa meno credito, ma si vendono molto i prodotti finanziari e assicurativi. È giusto che gli italiani sappiano che le BANCHE si stanno trasformando e la classe politica non potrà assistere senza intervenire”. Lo ha annunciato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Nei prossimi mesi le BANCHE italiane daranno sempre meno prestiti a famiglie e imprese. Ho l’impressione, se non la certezza, che il settore cercherà sempre di più di chiudere i rubinetti del credito. Questo accadrà perché la Banca centrale europea, che vigila sui principali gruppi bancari del nostro Paese e in Europa, sta da tempo attuando una politica volta a convincere le BANCHE a dare meno finanziamenti alla clientela per evitare di appesantire con troppe sofferenze i bilanci bancari” aggiunge il segretario generale della Fabi. (red) 051136 MAG 22 

INFLAZIONE, SILEONI (FABI): BONUS 200 EURO ESTREMAMENTE LIMITATO (9Colonne) Roma, 5 mag – “Il bonus da 200 euro, deciso dal governo per aiutare chi è in difficoltà in questo periodo coprirà solo il 10% della maggiore spesa a carico delle famiglie italiane, è estremamente limitato”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Con l’inflazione che cresce e già oscilla tra il 6,5% e il 7%, per le famiglie italiane ci sarà un incremento della spesa medio di circa 1.950 euro l’anno, quindi vuol dire che i 200 euro rappresentano soltanto un decimo dei maggiori costi a carico degli italiani. Il bonus, che costa allo Stato circa 6 miliardi di euro sarà automatico per lavoratori e dipendenti, che lo riceveranno, probabilmente entro giugno, direttamente in busta paga o con l’assegno Inps, senza fare alcuna domanda; mentre non è chiaro ancora il meccanismo per gli autonomi, anche perché il provvedimento non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale” aggiunge il segretario generale della Fabi. (red) 051137 MAG 22 ​

Banche: Sileoni (Fabi), 17 maggio commissione parlamentare avvia inchiesta pressioni commerciali Roma, 05 mag – (Nova) – Il prossimo 17 maggio saro’ ascoltato dalla Commissione parlamentare sulle banche che dara’ il via, in quell’occasione, all’inchiesta sulle indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici dei gruppi bancari sulle lavoratrici e sui lavoratori per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi alla loro clientela. Lo ha annunciato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, a “Mattino Cinque News”. “Le banche italiane si stanno trasformando in negozi finanziari dove si fa meno credito, ma si vendono molto i prodotti finanziari e assicurativi. E’ giusto che gli italiani sappiano che le banche si stanno trasformando e la classe politica non potra’ assistere senza intervenire”, ha aggiunto Sileoni, secondo cui nei prossimi mesi le banche italiane daranno sempre meno prestiti a famiglie e imprese. “Ho l’impressione, se non la certezza, che il settore cerchera’ sempre di piu’ di chiudere i rubinetti del credito. Questo accadra’ perche’ la Banca centrale europea, che vigila sui principali gruppi bancari del nostro Paese e in Europa, sta da tempo attuando una politica volta a convincere le banche a dare meno finanziamenti alla clientela per evitare di appesantire con troppe sofferenze i bilanci bancari”, ha detto ancora il segretario generale della Fabi. (Rin) NNNN

Inflazione: Sileoni (Fabi), bonus 200 euro estremamente limitato Roma, 05 mag – (Nova) – Il bonus da 200 euro, deciso dal governo per aiutare chi e’ in difficolta’ in questo periodo coprira’ solo il 10 per cento della maggiore spesa a carico delle famiglie italiane, e’ estremamente limitato. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione “Mattino Cinque News”. “Con l’inflazione che cresce e gia’ oscilla tra il 6,5 per cento e il 7 per cento, per le famiglie italiane ci sara’ un incremento della spesa medio di circa 1.950 euro l’anno, quindi vuol dire che i 200 euro rappresentano soltanto un decimo dei maggiori costi a carico degli italiani. Il bonus, che costa allo Stato circa 6 miliardi di euro sara’ automatico per lavoratori e dipendenti, che lo riceveranno, probabilmente entro giugno, direttamente in busta paga o con l’assegno Inps, senza fare alcuna domanda; mentre non e’ chiaro ancora il meccanismo per gli autonomi, anche perche’ il provvedimento non e’ ancora stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale”, ha aggiunto il segretario generale della Fabi. (Rin) NNNN

​Inflazione: Sileoni (Fabi), bonus 200 euro estremamente limitato Milano, 5 mag. (LaPresse) – “Il bonus da 200 euro, deciso dal governo per aiutare chi è in difficoltà in questo periodo coprirà solo il 10% della maggiore spesa a carico delle famiglie italiane, è estremamente limitato”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Con l’inflazione che cresce e già oscilla tra il 6,5% e il 7%, per le famiglie italiane ci sarà un incremento della spesa medio di circa 1.950 euro l’anno, quindi vuol dire che i 200 euro rappresentano soltanto un decimo dei maggiori costi a carico degli italiani. Il bonus, che costa allo Stato circa 6 miliardi di euro sarà automatico per lavoratori e dipendenti, che lo riceveranno, probabilmente entro giugno, direttamente in busta paga o con l’assegno Inps, senza fare alcuna domanda; mentre non è chiaro ancora il meccanismo per gli autonomi, anche perché il provvedimento non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale”, aggiunge il segretario generale della Fabi. ECO NG01 ccl/ntl 051545 MAG 22
Banche: Fabi, 17 maggio Commissione avvia inchiesta su pressioni commerciali Milano, 5 mag. (LaPresse) – “Il prossimo 17 maggio sarò ascoltato dalla Commissione parlamentare sulle banche che darà il via, in quell’occasione, all’inchiesta sulle indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici dei gruppi bancari sulle lavoratrici e sui lavoratori per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi alla loro clientela. Le banche italiane si stanno trasformando in negozi finanziari dove si fa meno credito, ma si vendono molto i prodotti finanziari e assicurativi. È giusto che gli italiani sappiano che le banche si stanno trasformando e la classe politica non potrà assistere senza intervenire”. Lo ha annunciato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Mattino Cinque News in onda su Canale 5. “Nei prossimi mesi le banche italiane daranno sempre meno prestiti a famiglie e imprese. Ho l’impressione, se non la certezza, che il settore cercherà sempre di più di chiudere i rubinetti del credito. Questo accadrà perché la Banca centrale europea, che vigila sui principali gruppi bancari del nostro Paese e in Europa, sta da tempo attuando una politica volta a convincere le banche a dare meno finanziamenti alla clientela per evitare di appesantire con troppe sofferenze i bilanci bancari”, aggiunge il segretario generale della Fabi. ECO NG01 ccl/ntl 051536 MAG 22

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