(AGI) – Milano, 12 ott. – Circa trecento dipendenti della Bpm stanno assistendo alla tappa inaugurale della presentazione della lista Messori; lo stesso Arpe, che pure non è presente tra i candidati della lista al consiglio di sorveglianza (farà parte, eventualmente, della lista per il consiglio di gestione) è presente in sala.
Con Sileoni, anche il segretario generale della Fiba, Giuseppe Gallo. La presentazione della lista è stata anche per Sileoni, che ha aperto il “roadshow”, l’occasione per un duro attacco all’associazione “Amici della Bpm”, che rappresenta i dipendenti soci e ha messo a punto l’altra lista che aspira alla maggioranza.
Il segretario della Fabi ha parlato delle “degenerazioni” dell’associazione che “nulla deve avere a che fare con i sindacati” e che “è diventata un’enclave che gioca a fare il banchiere senza averne le responsabilità”. Tra gli altri obiettivi della “lista Messori”, anche “la difesa e il rafforzamento del modello di governance duale” e l’idea di “restituire la banca alla sua vocazione originaria di banca delle piccole e medie imprese”. (AGI)