Dal primo gennaio l’EDR entrerà a far parte della voce stipendio dei lavoratori, anche in caso di eventuale disdetta del Contratto Nazionale. Sileoni: “Superate posizioni intransigenti di ABI. Ora confronto su rinnovo del CCNL”. Nella foto Sileoni firma l’accordo.
Sindacati e ABI trovano l’accordo sulla tabellizzazione dell’EDR, che entrerà a far parte della voce stipendio dei 309mila lavoratori bancari italiani con decorrenza dal primo gennaio 2015, anziché dal primo marzo come inizialmente richiesto dalle banche.
Gli aumenti contrattuali dell’ultimo Contratto Nazionale verranno calcolati come elementi fissi della retribuzione e varranno ai fini del calcolo del TFR già a partire dal nuovo anno, anche in caso di eventuale disdetta del Contratto Nazionale. Le parti hanno inoltre stabilito un’erogazione una tantum onnicomprensiva, che verrà accreditata in busta paga dal primo gennaio 2015, a copertura del periodo di mancata tabellizzazione.